Banana bread

Banana bread alle nocciole

In commercio esistono diverse tipologie di farina di riso: normale, finissima e integrale.

Quella normale ha granelli più grossi rispetto alla farina di riso finissima e integrale e normalmente non si usa nei nostri impasti perché tende a seccarli. Unica eccezione possono essere le frolle, per renderle più rustiche.

La farina di riso finissima si può utilizzare per realizzare diversi prodotti e è l’unica da usare sulla spianatoia, perché, anche se rimane in superficie, non brucia in cottura e non altera la composizione dei nostri impasti.

Infine, quella integrale è un’ottima alternativa a quella finissima e, per me, rende ancora più morbidi gli impasti, in particolare i lievitati, come pane, focaccia e pizza.

Quindi quando trovate scritto semplicemente farina di riso, chiedete di quale farina si tratta, perché usarla sbagliata potrebbe alterare l’impasto e la resa finale.

In questo banana bread ho usato la farina di riso finissima.

 

Ingredienti:

  • 1 uovo medio
  • 1 albume medio
  • 80 gr di zucchero o di eritritolo
  • 300 gr di banane molto mature
  • 30 gr di olio di nocciole
  • 120 gr di latte di soia*
  • 200 gr di farina di riso finissima*
  • 50 gr di farina di nocciole
  • 12 gr di lievito per dolci*

(*devono essere garantiti senza glutine)

Preparazione

Mettete nella planetaria le uova con lo zucchero e azionatela, portandola lentamente alla massima velocità. Potete anche usare un frullino elettrico.

Una volta montate, aggiungete a filo l’olio di nocciole.

Nel frattempo mettete in una ciotola il latte, in un’altra le farine e su un asse, con una forchetta, schiacciate molto bene le banane.

Quando le uova saranno belle spumose, spegnete la planetaria e, delicatamente, con un movimento dall’alto verso il basso, aggiungete alternativamente le banane, il latte e le farine. Vedrete che il composto non si smonterà affatto.

Imburrate e infarinate una teglia da plumcake e versate il vostro composto.

Cottura

Fate cuocere in forno preriscaldato, in modalità statica, a 180°, per 45 minuti.

Conservazione

Lasciate raffreddare su una gratella e poi trasferitelo in una tortiera, dove si conserverà bene per 3-4 giorni.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *