Grissini e crackers

Crackers al grano saraceno e pesto di cavolini e nocciole

Favolosi e velocissimi crackers integrali!

Solitamente nei crackers non aggiungo alcun tipo di additivo, perché trovo che per questo tipo di impasto non sia assolutamente necessario. Ma se, con lo stesso impasto, volete fare dei grissini, il discorso potrebbe cambiare, perché è richiesto un impasto ancora più elastico e ancora più gestibile. Gli unici grissini dove non uso additivi sono quelli che faccio con la farina di lenticchie rosse e con la farina di legumi, alle quali aggiungo la farina di mandorle o di nocciole.

Questi crackers li ho accompagnati al pesto fatto con scarti dei cavolini di Bruxelles e nocciole buonissime comprate online da Cascina Avignone. Avete capito bene, con lo scarto dei cavolini, cioè quelle foglie esterne un pò bruttine e il “culetto”. Faccio così con quasi tutti gli scarti delle verdure, le tramuto in pesto, aggiungendo nocciole, mandorle o pinoli, oppure in mousse aggiungendo lo yogurt di soia e qualche spezia.

Quindi cosa aspettate a farli entrambi? 

Trovate altre ricette di crackers e grissini qui sul mio blog, basta cercare con la lente grissini o crackers.

Crackers con farina di riso integrale e farina di grano saraceno, senza latticini e senza uova

Ingredienti (per 1 teglia da forno):

  • 75 gr di farina di grano saraceno*
  • 85 gr di farina di riso integrale*
  • 20 gr di olio evo
  • 4 gr di sale fine
  • 105 gr di acqua

(*devono essere garantiti senza glutine)

Preparazione

Mettete in una ciotola le farine, l’olio, il sale e l’acqua e iniziate a amalgamare, prima utilizzando una forchetta o un cucchiaio.

Quando i liquidi avranno assorbito bene le farine e il panetto inizierà a prendere forma, continuate amalgamando con le mani.

Rovesciate quindi l’impasto su una spianatoia spolverizzata di farina di riso finissima e impastatelo ancora fino a ottenere un bel panetto omogeneo.

Spolverizzate nuovamente con farina di riso finissima e stendete il panetto con il mattarello, muovendolo ogni tanto per controllare che non si attacchi.

Ricordatevi che più li fate sottili e più saranno croccanti.

Prendete la forma che più vi piace, rotonda, quadrata, rettangolare, e iniziate a formare i vostri crackers, quindi disponendoli su una teglia coperta di carta da forno.

Spennelateli di olio evo.

Cottura

Cuoceteli a metà livello del forno preriscaldato a 200 gradi per circa 25 minuti (dipende dal vostro forno e dallo spessore dei crackers).

Pesto di scarti di verdure

Questi crackers sono buonissimi serviti con un pesto di scarti di verdure, che potete fare semplicemente lavando bene la parte delle verdure che scartate, in questo caso i cavolini di Bruxelles.

Quindi le mettete nel frullatore e lo azionate per tritarle grossolanamente, aggiungete qualche nocciola, o altra frutta secca che vi piace, abbondante olio evo o, meglio ancora, olio di nocciole, e azionate nuovamente. 

Regolate poi con acqua fino a ottenere un pesto cremoso.

Conservazione

I crackers, una volta raffreddati, si conservano qualche giorno (se durano!) in una scatola di latta per biscotti o in un sacchetto per pane. Evitate di metterli nei sacchetti per il freezer perché potrebbero diventare più molli.

Il pesto si conserva benissimo in frigorifero in un contenitore chiuso.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *