Pane e pancarrè

Pane noci e cannella con succo di carote

Da un’idea di Silvia

(http ://www.tradirittoepadelle.com/ )

è nato “Il cestino del pane”,

per me una grande sfida perché sono l’unica foodblogger celiachia e, come sapete, non utilizzo i mix in commercio, ma le farine naturali senza glutine.

Sono partita da una miscela del mio libro, super collaudata, perché provata e aggiustata molte volte, come tutte le ricette che ho scritto.

Il risultato è stato davvero entusiasmante, provatelo non è complicato come sembra e è davvero buono e gustoso. La mattina lo potete spalmare con la marmellata, il miele o la crema di nocciole e cacao, ma lo potete gustare anche a pranzo, magari con una fetta di salame, o a cena per accompagnare un piatto di pesce.

Insomma provatelo perché merita davvero!

Per la miscela:

  • 200 gr di farina di riso*
  • 110 gr di farina di teff*
  • 40 gr di farina di quinoa*
  • 130 gr di amido di tapioca*
  • 10 gr di guar*
  • 12 gr di psillio*

(*devono essere garantiti senza glutine)

Pesate tutti gli ingredienti, miscelateli molto bene tra loro e teneteli da parte in un contenitore chiuso.

Ingredienti:

Per il lievitino:

  • 98 gr di acqua a temperatura ambiente
  • 4 gr di lievito fresco
  • 56 gr di miscela

Per il succo di carote:

  • 250 gr di acqua
  • 150 gr di carote

Per l’impasto:

  • la miscela restante (404 gr)
  • il succo di carote filtrato (230 gr)
  • tutto il lievitino
  • 12 gr di sciroppo d’agave
  • 4 gr di cannella
  • 60 gr di acqua
  • 10 gr di sale fine
  • 45 gr di noci spezzettate

Preparazione

Lievitino

In una ciotola mettete l’acqua con il lievito a briciole, mischiate leggermente, quindi unite la farina. Mischiate con un cucchiaio o una forchetta, fino a ottenere un composto abbastanza omogeneo (non importa se vedete ancora dei piccoli grumetti).

Chiudete la ciotola e mettetelo da parte a lievitare, a temperatura ambiente (non nella zona più fredda della casa). Ci vorranno circa 2 ore.

Succo di carote

Prendete le carote e l’acqua e frullate fino a ottenere un composto il più liscio possibile.

Poi con un colapasta o un colino grande, filtratelo così da ottenere solo la parte completamente liquida. Passate bene il colapasta o il colino con un cucchiaio così da prendere tutto il succo e lasciare solo la parte più solida delle carote. Io ho ottenuto 230 gr. di succo di carote (se dovesse essere di meno o di più regolatevi in seguito con l’acqua che dovete aggiungere).

Impasto

Mettete nella planetaria la miscela rimanente e il succo di carote e avviatela a bassa velocità. Lasciate riposare l’impasto, coperto con un canovaccio di cotone, per 20 minuti.

Aggiungete quindi il lievitino e impastate sempre a bassa velocità. Quindi unite il miele, la cannella e l’acqua. Impastate nuovamente fino a ottenere un impasto morbido, ma lavorabile (se è il caso aggiustatelo di acqua).

Unite il sale e azionate nuovamente la planetaria fino a completo assorbimento.

Unite infine le noci spezzettate e fate andare la planetaria, sempre a bassa velocità, per il poco tempo necessario a amalgamarle con l’impasto.

Coprite il vostro impasto e mettetelo a lievitare a temperatura ambiente, fino a ottenere 1/3 della crescita. A me sono servite 4 ore.

Preparate una spianatoia con poca farina di riso finissima e rovesciatevi sopra l’impasto. Formate delicatamente una pagnotta e fatela riposare, coperta con un canovaccio di cotone, per 20 minuti.

Riformate delicatamente la pagnotta e trasferitela in un contenitore, che avete precedentemente sporcato con poca farina di riso, copritelo e mettetelo in frigorifero per tutta la notte (io l’ho lasciato 12 ore).

Cottura

Togliete la pagnotta dal frigorifero, mettete una teglia nel ripiano più basso del forno e accendetelo a 270 gradi.

Rovesciate la pagnotta su una teglia coperta di carta da forno e incidetela con una lama affilata (io ho usato il taglia pizza).

Quando il forno ha raggiunto la temperatura, versate una tazza di acqua (non fredda) sulla teglia che avete inserito nell’ultimo ripiano e inserite la teglia con la vostra pagnotta, al livello medio del forno.

Cuocete:

  • a 270° per 5 minuti
  • a 255° per 10 minuti
  • a 230° per 5 minuti
  • a 210° per 5 minuti

Aprite il forno, togliete la teglia con l’acqua, abbassate la teglia con la pagnotta al secondo livello del forno e fate cuocere ancora a

  • a 190° per 25 minuti.

Se la pagnotta è pronta, picchiettandola sul fondo farà un suono sordo.

Conservazione

Fatelo raffreddare su una gratella e poi mettetelo in un sacchetto di carta (io tengo quelli del fruttivendolo) o in un cestino del pane coperto con un canovaccio di cotone.

Vi consiglio di congelarlo a fette, se non lo consumate tutto, così che potete scongelare quello che vi serve.

2 commenti

  • Michela

    Buongiorno, vorrei provare questo pane ma purtroppo non riesco a trovare la farina di teff, con quale altra farina potrei sostituirla? Complimenti per il tuo blog.

    • RobertaRicettario_@

      Ciao, puoi sostituirla con farina di grano saraceno, ma devi ricalibrare l’acqua. Quindi i 60 gr che devi aggiungere, aggiungili 20 gr alla volta. Se hai problemi mi puoi contattare su instagram o su facebook cosi ti rispondo subito.
      Grazie!

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