Torta di sant’Alessandro con farine naturali e mandorle
Per la mia città, Bergamo, oggi vi lascio una ricetta della tradizione:
la torta di sant’Alessandro.
E’ una tipica torta di pasticceria, con forma circolare e diametro di 20 cm, ideata dal Capab, il consorzio dei pasticceri artigiani bergamaschi, su invito dell’Amministrazione comunale.
Lo scopo è quello di valorizzare la ricorrenza del santo Patrono di Bergamo, San’Alessandro, con un dolce tipico.
Io l’ho voluta rendere senza glutine e senza lattosio così da poter essere apprezzata da tutti e ho cercato di renderla anche il più soffice possibile facendo varie prove e modifiche.
Ditemi se vi piace!

Ingredienti
(per una tortiera di 20 cm di diametro):
- 2 uova medie
- 100 gr di zucchero
- 5 gr di sciroppo d’agave o di miele
- 60 gr di olio di semi di girasole
- 40 gr di latte Accadi
- 100 gr di farina di mandorle*
- 50 gr di farina di riso integrale*
- 25 gr di farina di mais*
- 4 gr di cremor tartaro e 4 gr di bicarbonato (oppure 8 gr di lievito per dolci*)
- 1/2 buccia di 1 limone naturale
- lamelle di mandorle
*(devono essere garantiti senza glutine)
Procedimento
Mettete nella planetaria le uova con lo zucchero e montatele bene con la frusta (potete anche usare un frullino elettrico). Aggiungete lo sciroppo d’agave o il miele.Preparate in una ciotola le farine con il lievito e in un altra ciotola il latte con l’olio.
Aggiungete poco alla volta e alternativamente le farine e i liquidi, utilizzando una spatola e facendo un movimento dall’alto verso il basso. Otterrete un composto omogeneo e spumoso.
Aggiungete poco alla volta e alternativamente le farine e i liquidi, utilizzando una spatola e facendo un movimento dall’alto verso il basso. Otterrete un composto omogeneo e spumoso.
Rovesciate l’impasto nella tortiera imburrata e infarinata o ricoperta di carta da forno.
Cospargete la torta di lamelle di mandorle.
Cospargete la torta di lamelle di mandorle.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 170° per 30 minuti, al secondo livello.
Lasciatela raffreddare su una gratella.
Si conserva bene per 3 giorni in una tortiera.


Un commento
Patti Patti
Non la conoscevo, è buonissima! Un bascetto